Non penso di aver mai scritto delle mie fisse per le cose fatte in ordine. Sono una di quelle persone che deve fare le cose in modo ordinato e preciso partendo da un lato e finendo dall'altro. In tutto. E anche in cucina, quando faccio le ricette non vado a casaccio, non mi faccio ispirare dalla giornata. Io vado in ordine. Da dove prendo spunto oggi? Semplice, il primo libro di cucina dentro al mio armadio è questo, quindi vado con questo libro. Ma da quale ricetta mi faccio ispirare? sorteggio un capitolo e faccio la prima ricetta del capitolo. E tutto questo perchè la prima fonte di ispirazione sono i libri di cucina. La seconda ispirazione sono le ricette raccolte da giornali e blog? Bene, prendo la prima e mi faccio ispirare da quella. O se mi piace particolarmente la faccio uguale. La terza fonte di ispirazione sono i libri di Jamie? Prendo il primo libro, sorteggio il capitolo e faccio la prima ricetta del capitolo. Ma se questo vi sembra paranoico fino alla follia è meglio che non continuate a leggere il resto. Io adoro provare prodotti nuovi. Solo che non so mai da dove cominciare. Ebbene, non ci crederete ma ogni volta che mi capita, vado all'Auchan e compro il primo prodotto che si trova all'inizio di una corsia. La volta dopo continuo con la corsia successiva. Ok, sono da manicomio, questo è stato appurato da tutte le persone che mi conoscono. Ed è anche più da manicomio il fatto che vo ho raccontato tutto questo solo per dirvi che l'ultimo ingrediente scelto dall'inizio dello scaffale è stato un tubetto di pasta d'acciughe. E io non l'avevo mai provato, quindi non sapevo proprio che farci. Cerca e ricerca su internet alla fine mi sono fatta un'idea di cosa poteva starci bene insieme, quindi eccovi la mia prima ricetta con questa pasta d'acciughe, che sorprendentemente è venuta molto buona! All'inizio quella pasta di quel colore molto dubbio non mi ispirava moltissimo, ero quasi schifita e volevo buttare via tutto, ma mi sono detta che ormai c'ero e alla fine ho fatto bene! Le dosi sono per una sola persona perchè il mio caro ragazzo non è un grande amante delle acciughe (gli fanno proprio schifo a dire la verità!).
INGREDIENTI
90g di bucatini
pasta d’acciughe
olio
1 spicchio d’aglio
20g di pane raffermo
15 olive nere
peperoncino
prezzemolo
PROCEDIMENTO
Ridurre la mollica a quadratini, poi tritarla. Tritare il prezzemolo e lo spicchio d’aglio. Tritare grossolanamente le olive. Scaldare l’olio nella padella, aggiungere la mollica tritata, il prezzemolo, l’aglio e le olive. Far cuocere un paio di minuti mescolando. Aggiungere 1 cucchiaio (più o meno, la quantità è a piacere) di pasta d’acciughe e farla sciogliere. Cuocere i bucatini, scolarli 2-3 minuti prima del tempo scritto nella confezione e aggiungerli al sugo insieme a 2 mestoli di acqua di cottura. Lasciar cuocere 3-4 minuti, fino a quando l’acqua non si sia assorbita. Spolverare con il peperoncino a piacere e un filo d’olio. Mangiare!
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