Mentre sembra che tutta Italia sia coperta di bianca e soffice neve, noi poveri anconetani facciamo stato a parte. Le previsioni davano centimetri e centimetri di neve, giorni fa tutti si sono precipitati a comprare le catene per paura delle imminenti bufere di neve, e invece? Io ho visto giusto un paio di mini-fiocchetti un paio di giorni fa, poi pioggia, pioggia e ancora pioggia. Non che io abbia qualcosa contro la pioggia, in confronto al sole la amo molto di più, ma in confronto alla neve vince di sicuro la neve.
Ok, prima di continuare vi illustro la ricetta di oggi, che ci sta molto bene con il tempo di questi giorni dato che c'è stato un mare di pioggia in cui avrebbero potuto tranquillamente nuotare (o attaccarsi a qualche scoglio) questi moscioli (per i profani: cozze) e queste vongole. Ma avete visto quanto sono belli questi moscioletti? Tutti neri e lucidi, una meraviglia! Il risotto è facile da preparare: fate un soffrittino con la cipolla e aggiungeteci anche un pò di finocchio e peperoncino, mettete il riso, sfumate con il vino, aggiungete il brodo e cuocete come si cuoce un risotto. Verso la fine aggiungete moscioli e vongole, un pò di burro et voilà! Un ottimo risotto in stile 1 febbraio 2012, con il mare di pioggia che vi passa sotto casa.
Niente, questo continuerà ad essere un post metereologico, dato che non scrivo da un paio di mesi (e per fortuna che nei buoni propositi avevo anche quello di aggiornare più spesso...) mi sembra giusto ammorbarvi per bene con un post del tutto inutile di invettiva contro una neve che non ne vuole sapere di venire a rallegrare le giornate di noi poveri abitanti di Ancona. Questa neve ci è stata promessa sia dal meteo, che metteva neve da ieri fino alla fine della settimana prossima ma che magicamente cambiava le previsioni di neve in pioggia, sia dal comune, che ha costretto tutti a comprare le catene dato il disastro dell'anno scorso. Si, l'anno scorso ci ha preso alla sprovvista, qui non nevica mai, la gente non è capace a guidare nemmeno se piove, figuratevi con 1 cm di neve per terra: la città paralizzata. Lì però le previsioni ci avevano azzeccato in pieno: nevica dalle ore 15. Alle 15 precise ha iniziato a nevicare e io avevo ripreso fiducia nei confronti dei meteorologi. Fiducia mal riposta a quanto pare.
Comunque davvero, io voglio la neve.
Nessun commento:
Posta un commento