Idea ricettosa di oggi: chickpeas with chilli, lemon and parsley, cioè ceci con peperoncino, limone e prezzemolo. Ovviamente quando ho letto chickpeas ho subito pensato ai piselli, il mio cervello come al solito aveva completamente oscurato la parte di parola che non conoscevo (chick) e aveva fatto rimanere solo quella a me più familiare (cioè peas). Per fortuna che l'ho cercata tutta intera (la parola) e quindi il mio caro e fidato traduttore ha fatto quello che il mio cervello non riesce a fare: una traduzione completa e non una traduzione di pezzi di parole.
La ricetta è talmente semplice che la liquiderei anche subito se non fosse che ho voglia di scrivere e che i ceci mi piacciono molto e questa ricetta è un ottimo sostituto al mio solito modo di mangiarli, che consiste in: preparare il brodo (di dado, mica posso preparare tutte le volte il brodo buono! Ma almeno mi concedo di spendere leggermente di più e scegliere il brodo senza il glutammato), aprire la scatola dei ceci già cotti, versarli nel brodo e aspettare 5 minuti. Rispetto al solito, questa ricetta ha avuto bisogno di più preparazione. Tutte cose molto difficili, non so se sarete in grado di riprodurre questa ricetta anche in una cucina non professionale. Per prima cosa dovete ricordarvi di iniziare la sera prima (e questa per me è decisamente la parte più difficile) perché dovete pesare i vostri ceci, metterli in una ciotola capiente e coprirli d'acqua. Vi consiglio di fargli una foto, così la mattina dopo quando vi svegliate potete confrontarla con quello che vi troverete di fronte: una ciotola piena di ceci giganti e pochissima acqua! Tutte le volte mi stupisco ancora! Poi scolate i ceci e li mettete in una pentola con una patata, l'aglio e i gambi del prezzemolo. Coprite d'acqua e fate sobbollire per un'ora e mezzo. Lo so, la ricetta è talmente complicata che sono sicura che vi sarete già persi ma, per i fortunati che posseggono le nozioni sufficienti da essere arrivati fin qui vedrete che il seguito e ancora più difficile. Una volta cotti dovete togliere i gambi del prezzemolo, l'aglio e la patata (quella potete mangiarla, io almeno l'ho mangiata subito perché la patata bollita mi piace bollente!). Scolate i ceci e conditeli con (e qui arriva il difficile): olio, succo di limone, sale, pepe, peperoncino e foglie di prezzemolo tritate. Fatto finalmente! Lo so, è mooooolto difficile come ricetta ma scommetto che da qualche parte, nel mondo, esiste qualcuno capace di riprodurla. A parte tutto, i ceci fatti in questo modo sono davvero buoni, quindi provateli!
Dato che mi sembra di aver finito gli aggiornamenti di marzo-aprile, ho deciso di farvi vedere anche delle foto varie scattate in quei mesi. Partiamo da... il mio gattaccio in versione vamp!
Eccolo qui, circondato dal suo boa di piume che gli abbiamo comprato alla fiera dei gatti. In realtà non gli è piaciuto molto, a parte usarlo come sciarpa, se provavamo a farcelo giocare si metteva paura e scappava...
E poi ecco qua! Questo è un collo di tacchino! Gigante mi sa... comunque, c'è chi del pollo preferisce la coscia, chi l'ala, chi il petto. Io preferisco il collo! E quindi quando ho trovato questi colli giganti di tacchino non ho saputo resistere! Mmmm che bontà!
Questa invece è un dolce cioccomenta buonissimo! Non è molto difficile da fare, basta cuocere un pan di spagna (o un altro tipo di dolce spugnoso qualsiasi) al cioccolato, fare la crema e aggiungerci lo sciroppo alla mente e coprire tutto con cioccolato e panna fusi! Gnammi!
Questo non si capisce dalla foto ma è una dolce cioccoarancia! Si fa l'impasto e si divide in due, in uno si mette il cacao e nell'altro il succo e la scorza di arancia. Buonissimo anche questo!
Questa invece è una crostata che ha riscosso parecchio successo, l'ho presa da VeganBlog, un sito dove ci sono tutte ricette vegan, è veramente stupendo, fateci un salto e troverete sicuramente qualcosa che vi piace. Non sono vegan, nemmeno vegetariana (anche se la cosa continua ad allettarmi da anni), ma qualche volta mi piace provare ricette di questo sito perché sono veramente sfiziose. Poi a volte aggiungo qualche ingrediente non vegetariano, per esempio al posto della margarina uso sempre il burro (non penso che potrei mai rinunciare al burro!). Potrei usare l'olio lo so, ma nei dolce l'olio di oliva mi piace poco (si sente troppo) e quello di semi... non ricordo mai qual'è quello migliore (girasole? arachidi? bo!) e alla fine opto per il burro! Comunque questa crostata, anche con il burro, è davvero leggera, è piaciuta molto! E se volete mantenervi ancora più leggeri potete farla con l'olio d'oliva come suggerisce la ricetta originale.
Ho finito! E con il ventolatore che continua a sventolarmi vi saluto! Alla prossima!
Se volete la ricetta completa (anche se questa volta è già parecchio dettagliata!) dei ceci lasciatemi una richiesta nei commenti!
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