giovedì 5 aprile 2012

Recipe 50: Roast leg of lamb with apricot and thyme e I panni rilavati

Eccomi di nuovo tornata! Pensavate che vi avessi abbandonati, vero? Ok, ve lo concedo, sono stata pessima in questo periodo, ma è solo perché ho avuto tante cose da fare. Mille esami da preparare, giornate interminabili di studio, per non parlare del lavoro che ho fatto ogni giorno a casa, pulisci il bagno, pulisci le finestre, spolvera in giro, tieni pulita la cucina, fai la lavatrice, stendi i panni, rilava i panni che si sono sporcati perché sopra ci è andata della fuliggine (proveniente ovviamente non dal mio camino dato che non ce l'ho) e poi ci è piovuto sopra, ristendi i panni, rilava i panni perché sopra ci ha fatto la cacca un uccellino che passava, ristendi i panni e mettili ad asciugare dentro casa, rilava i panni perché proprio quel giorno ti sei fatta per pranzo una zuppa di cavolo e la casa ha preso un "leggero" odorino pestilenziale, ristendi i panni, tienili ad asciugare dentro casa e non cucinare niente che abbia un odore cavoloso, stira i panni, lava i pavimenti, ecc ecc.
Si certo, in realtà non ho fatto niente di tutto questo (a parte la storia dei panni che, strano da credere ma è vera), non ho aggiornato per pura pigrizia.


Bene, ho avuto i miei 5 minuti di follia, adesso torniamo a noi. E adesso che ci penso, per la prima volta vi propongo una ricetta che è in tema con l'attuale periodo pasquale! Vorrei dire che ci ho fatto apposta, ma i miei problemi mentali di schematicità mi impongono di seguire rigorosamente un ordine cronologico/alfabetico delle ricette fatte, infatti questa era catalogata come prima ricetta di luglio 2011. Ma per una volta sono stata fortunata e mi è capitato di pubblicarla proprio adesso che l'agnello si troverà in tante tavole apparecchiate per Pasqua.
Questo è un cosciotto di agnello con le albicocche e timo (non quello della foto qui sopra, queste ovviamente sono solo le albicocche che ci metterete dentro, il cosciotto è la prima foto su in cima!). L'unica cosa che ricordo del giorno in cui l'ho fatto è il mancamento che ho avuto quando ho scoperto quanto era costato il cosciotto: circa 20 euro. In pratica ogni boccone era come se mi stessi inghiottendo una moneta da un euro...
Una volta comprato il cosciotto il più è fatto (insomma, avete avuto la forza di tirare fuori 20 euro per una coscia, cosa c'è di più difficile?). Se volete quindi provare questa versione un pò particolare non c'è bisogno che aspettiate la stagione delle albicocche perché la ricetta originale (di Jamie) diceva di usare le albicocche secche, però io l'ho fatta a luglio e ci ho messo dentro le albicocche fresche. Allora, pestate un pò di timo insieme all'aglio e al sale, poi aggiungete l'olio e un pò di succo di limone. A tutto questo aggiungete un pò di albicocche tagliate a tocchetti e mischiate. Fate delle incisioni nel cosciotto e metteteci dentro le albicocche condite con il timo, l'aglio, ecc. Poi sfregate bene il vostro cosciotto con quello che rimane e un pò d'olio, che in questi casi non guasta mai (insomma, dopo esservi alleggeriti di 20 euro vi state a preoccupare per un pò d'olio in più?). Tutto in forno a 220° finché non si cuoce. Non ce l'ho una foto del cosciotto cotto... scusate ma era caldo e buono, non ce l'ho fatta ad aspettare!
Per finire, ho due annunci da fare:
1. ho deciso che voglio mettermi al pari con le ricette fatte, quindi entro il mese vorrei cercare di pubblicare tutte quelle arretrate che ho;
2. la prossima settimana avrete una sorpresa! Sempre che io riesca a destreggiarmi con la realizzazione di questa cosa...

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